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Privacy: nuovo stop a invadenza telefonate indesiderate

Il Consiglio dei ministri n.100 del 9/07/2010 ha approvato l’istituzione di un "Registro delle opposizioni" al quale gli abbonati alle compagnie telefoniche potranno iscriversi per fermare le telefonate pubblicitarie indesiderate. Il problema dell'invadenza del "telemarketing" è nota a tutti, perché è praticamente impossibile non ricevere mai telefonate di proposte commerciali, specialmente da parte degli operatori di telefonia. E il problema è sentito soprattutto dagli anziani, sia per il fatto che, passando molto tempo a casa, sono i più esposti, sia perché gli operatori – pagati in base ai risultati commerciali ottenuti – tentano di far sottoscrivere loro abbonamenti per servizi che spesso non utilizzeranno, come le connessioni internet ad alta velocità, o la TV a pagamento. Il sistema precedente – spesso disatteso, in realtà - prevedeva una esplicita dichiarazione da parte dell’utente che desiderava ricevere la pubblicità (opt-in). Ora si passerà al sistema contrario (opt-out): gli utenti che vorranno evitare del tutto di ricevere pubblicità per telefono dovranno iscriversi ad un "registro delle opposizioni", che sarà istituito dal Ministero dello sviluppo economico. Ma l’iscrizione al registro non impedirà del tutto la ricezione di telefonate non richieste. Nel provvedimento è infatti previsto che il sistema venga applicato solamente a quelle società che ottengono i numeri di telefono dagli elenchi degli abbonati. Le società che entreranno in possesso dei recapiti telefonici in altro modo, ad esempio attraverso la compilazione di un modulo da parte di un utente, al momento dell’acquisto di un prodotto o servizio, potranno legittimamente chiamare. per presentare le loro offerte commerciali.